
Principali novità per la cittadinanza italiana nel 2025

📝 PRINCIPALI NOVITÀ INTRODOTTE
1. Aumento del Contributo per le Domande di Cittadinanza Iure Sanguinis
Contributo Consolare: Per le domande presentate attraverso gli uffici consolari, il contributo è stato raddoppiato da 300 euro a 600 euro per ogni richiedente maggiorenne.
Contributo Comunale: I Comuni italiani hanno ora la facoltà di richiedere un contributo amministrativo fino a 600 euro per ciascuna domanda di riconoscimento della cittadinanza presentata sul territorio nazionale.
2. Aumento del Contributo Unificato per le Cause Giudiziarie
Per le cause legali relative al riconoscimento della cittadinanza italiana iure sanguinis, il contributo unificato è stato aumentato da 300 euro a 600 euro. Questo incremento riguarda soprattutto i casi di riconoscimento per via materna per figli nati prima del 1° gennaio 1948, che richiedono un procedimento giudiziario.
3. Contributo per Ricerche Storiche
È stato introdotto un contributo amministrativo fino a 300 euro per le richieste di certificati o estratti di stato civile formati da oltre un secolo e relativi a persone diverse dal richiedente. Questo riguarda, ad esempio, la ricerca di atti di nascita, matrimonio o morte di antenati necessari per la ricostruzione della linea di discendenza.
⚖️ IMPATTI SPECIFICI SULLA CITTADINANZA PER VIA MATERNA
La trasmissione della cittadinanza italiana per linea materna è possibile solo per i figli nati dopo il 1° gennaio 1948. Per i nati prima di tale data, è necessario intraprendere un procedimento giudiziario per il riconoscimento della cittadinanza.
Con le nuove disposizioni della Legge di Bilancio 2025, i richiedenti in queste situazioni dovranno affrontare costi maggiori:
Procedimento Giudiziario: Il contributo unificato per avviare la causa è ora di 600 euro.
Documentazione Storica: Se sono necessarie ricerche di atti storici per dimostrare la linea di discendenza, potrebbe essere richiesto un contributo fino a 300 euro per ciascun atto.
🛑 CRITICHE E PREOCCUPAZIONI
Diverse associazioni e gruppi di italiani all'estero hanno espresso preoccupazione riguardo a queste modifiche:
Barriere Economiche: L'aumento dei costi potrebbe rappresentare un ostacolo significativo per molti discendenti di italiani, specialmente in Paesi con economie meno forti.
Disparità di Trattamento: La differenza di costi tra le procedure amministrative (per discendenti per via paterna) e quelle giudiziarie (per discendenti per via materna) potrebbe essere vista come una discriminazione basata sul genere dell'antenato italiano.
🟢 CONCLUSIONI
Le modifiche introdotte dalla Legge di Bilancio 2025 mirano a regolamentare e finanziare in modo più efficace le procedure di riconoscimento della cittadinanza italiana iure sanguinis. Tuttavia, è essenziale considerare attentamente l'impatto di questi cambiamenti sui richiedenti, garantendo che le procedure rimangano eque e accessibili a tutti coloro che hanno diritto alla cittadinanza italiana per discendenza.